Ogni giorno, in silenzio, troppe persone vivono situazioni di violenza: bambini, donne e
anziani che spesso non hanno voce o strumenti per difendersi. Dietro ogni storia c’è una
fragilità, un bisogno di ascolto, protezione e giustizia. Da qui nasce l’esigenza di fermarsi,
confrontarsi e trovare insieme nuove strade per riconoscere, prevenire e affrontare queste
forme di violenza.
Il convegno regionale “La violenza sui minori, sulle donne e sugli anziani: riconoscere,
proteggere, intervenire. Le nuove frontiere”, organizzato dall’Azienda Ospedaliero-
Universitaria delle Marche con la Fondazione Ospedale Salesi, l’Università Politecnica
delle Marche e la FIASO, nasce con questo spirito: essere uno spazio di confronto aperto,
multidisciplinare e concreto.
Il sottotitolo, “Le nuove frontiere”, non è solo un riferimento al cambiamento, ma un invito a
guardare oltre: oltre le consuetudini, oltre gli strumenti già noti, oltre le risposte che finora
si sono dimostrate insufficienti. Le nuove frontiere sono quelle della conoscenza scientifica,
della giustizia più vicina alle persone, ma anche dell’innovazione tecnologica, delle reti
sociali, della consapevolezza collettiva.
Nel corso del convegno, esperti provenienti dai mondi della medicina, della giustizia, del
sociale e della tecnologia porteranno un contributo concreto: parleremo di segni spesso
invisibili sul corpo e nella psiche, di come riconoscere le situazioni a rischio, di nuove
modalità di intervento istituzionale e comunitario, ma anche di come l’innovazione può
diventare una risorsa per chi oggi è più vulnerabile.
L’obiettivo del convegno è promuovere una cultura della prevenzione fondata sull’integrazione
multidisciplinare, in grado di generare risposte sistemiche, tempestive e coordinate ai bisogni
emergenti in tema di tutela, salute e accesso alla giustizia per le persone in condizione di
vulnerabilità.